P. Gilbert sono trascorsi 10 anni dalla tua partenza improvvisa per il Cielo.
Con te abbiamo condiviso sogni, progetti e realizzazioni.
Vogliamo ricordarti con le parole di fratel Sorgho, tuo successore alla guida dell’ospedale di Nanoro a te tanto caro.
Continueremo a camminare insieme al servizio dei più poveri e dei più sofferenti.
19 febbraio 2007-19 febbraio 2017
Ecco sono già 10 anni che si è eclissata ai nostri occhi di uomini una bella stella filante.
Il suo percorso non è durato che 43 anni.
Ma nonostante questo il fulgore della bellezza della sua vita durerà per l’eternità.
Sì carissimo Gilbert.
Nel fiore degli anni tu hai raggiunto la casa del Padre celeste per il riposo eterno.
Come il tuo Maestro tu sei venuto ad annunciare la Buona Novella della salvezza ai poveri, ai piccoli, ai malati in particolare.
Come Lui e al suo seguito tu hai fatto l’esperienza del giorno dei rami d’ulivo, ma anche tu hai portato la croce.
Padre Gilbert, senza vederti noi crediamo che il Padre Misericordioso ha lavato i tuoi abiti nel sangue dell’Agnello Pasquale.
Ormai Risplendente, tu vivi nella beatitudine celeste con la Santa Vergine Maria e i Santi.
Sì padre Gilbert, dieci belle stagioni sono trascorse dal tuo ritorno verso la casa paterna.
Ma né i giorni,né le notti, né i venti, né le piogge, non hanno offuscato il ricordo del bell’esempio di vita che tu ci hai lasciato.
Tutto come se fosse ieri, il ricordo della tua bontà abbraccia i nostri cuori e stimola le nostre vite.
I raggi luminosi della tua vita tutta gioiosa nonostante le avversità ci incoraggiano ad andare avanti malgrado le tempeste della vita.
Il tuo grande senso di fraternità e del servizio al prossimo ci indica il cammino della carità cristiana..
Il tuo grande amore per il lavoro e il lavoro ben fatto ci ricorda che il lavoro ci rende partecipi dell’opera creatrice di Dio e rinforza la nostra dignità di uomini.
La tua franchezza ci ricorda che “la verità ci renderà liberi”.
Sì padre Gilbert se il tuo silenzio ci dona l’impressione di una lunga distanza tra te e noi che siamo ancora lungo il nostro pellegrinaggio terreno, noi sappiamo grazie alla fede che tu sei là nel cuore del vivente, nel quotidiano di ciascuno e ciascuna di coloro che tu hai amato su questa terra.
Grazie per continuare a pregare per noi.
Grazie per continuare a chiedere la protezione divina su coloro che ti hanno amato o meno su questa terra.
Non dimenticare soprattutto di pregare per i malati, i poveri per i quali hai consacrato la tua vita.
Prega per il ”giardino d’amore” che tu hai seminato e coltivato e preso cura a Nanoro.
Prega per mamma Sofia e per la tua famiglia.
Noi ti assicuriamo anche le nostre preghiere.
Noi promettiamo di conservare viva la tua memoria mantenendo accesa la fiamma della carità, della fraternità che tu hai lasciato a Nanoro e un po’ dappertutto.
Padre Gilbert un giorno ci rivedremo nella casa del Padre Eterno per festeggiare e condividere insieme il banchetto Celeste.
fr. Sorgho Dieudonne (M.I.)
