Approvato dalla CEI il progetto a Nanoro

APPROVATO DALLA CEI IL PROGETTO
“Gestione e valorizzazione dei rifiuti e delle immondizie domestiche nel Comune di Nanoro, Diocesi di Koudougou, Burkina Faso”

Con lettera del 5 giugno 2020 il Cardinal Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha informato che la CEI stessa, attraverso il “Comitato per gli interventi caritativi a favore del terzo mondo” ha deliberato di concedere un contributo al nuovo progetto denominato “Gestione e valorizzazione dei rifiuti e delle immondizie domestiche nel Comune di Nanoro, Diocesi di Koudougou. Burkina Faso”.
Il contributo concesso dalla CEI alla nostra ONLUS, Movimento Sviluppo e Pace, ammonta ad euro 49.082,00 contro un costo totale previsto di 74.654,94.

CONTENUTO DEL PROGETTO (breve descrizione)

Nel settembre 2017, il Consiglio del Comune Rurale di Nanoro (34.000 abitanti) ha approvato un urgente piano per far fronte (anzitutto mediante il coinvolgimento della popolazione) al problema delle minacce ambientali costituite dall’inquinamento attraverso le immondizie domestiche ed i rifiuti plastici non biodegradabili.

Le conseguenze negative di questa dispersione sono note e visibili e toccano: l’ambiente, l’igiene e la salute, l’agricoltura, l’allevamento e le attività pastorali nonché la pesca. La realizzazione di tale piano Comunale è stata in toto assunta dai Frères de la Sainte Famille.

L’obiettivo generale del progetto (realizzando su terreno già di proprietà dei “Frères” stessi presenti a Nanoro da oltre 50 anni) è quello di contribuire alla gestione di questi rifiuti mediante la raccolta, lo stoccaggio e la valorizzazione (oltre all’educazione della gente, specie dei giovani, coinvolgendo in particolare le donne).

Si tratta quindi di edificare una costruzione-capannone per ospitare un magazzino, la stanza di cernita, la sala macchine, la sala compostaggio e un ufficio. perforare inoltre un pozzo, acquistare materiale idoneo d’èquipement et d’exploitation e dare un piccolo compenso alla locale AFPPN (Associazione Donne per la Protezione della Natura) che aggrega 70 donne circa in collaborazione con i Frères (ed in particolare con Frère Romain Sawadogo).