L’emergenza sanitaria covid-19 e l’insicurezza avevano lo scorso anno posticipato la cerimonia di invio in missione dei catechisti al mese di novembre. Quest’anno, grazie a Dio, come da tradizione, il 8, il 12 ed il 18 maggio scorsi, si sono tenute le cerimonie di invio in missione delle 55 coppie di catechisti delle tre scuole di Gelge (15), Imasgo (18) e Namoungou (22) dove i Fratelli della Sacra Famiglia prestano la loro opera come formatori e animatori.
I Vescovi e numerosi sacerdoti delle rispettive diocesi di Koupela, Koudougou e Fada hanno concelebrato la S. Messa che ha avuto il suo culmine con la cerimonia di invio, con la consegna del Crocifisso e del Vangelo.
I catechisti sono stati inviati dal Vescovo nei villaggi della savana dove non ci sono i presbiteri. Lì testimonieranno la fede con la loro vita attraverso il lavoro (agricoltura ed attività artigianali) e l‘annuncio.
Anche quest’anno, grazie alla collaborazione del CamSafa con la Quaresima di Fraternità della Diocesi di Torino, si sono potuti assicurare per ogni coppia un carrettino (prodotti nelle officine dei Fratelli), indispensabile per l’attività agricola, una bicicletta e, per le donne di Namoungou, il telaio per l’attività tessile. Il lavoro è indispensabile ai catechisti per lo svolgimento della loro missione in quanto ogni coppia deve mantenersi grazie al proprio lavoro.
Il Signore accompagni i catechisti nel loro cammino di evangelizzazione al servizio della Chiesa e dei fratelli!